

Il festival
È urgente parlare di salute e benessere sessuale, informarci per non giudicare, conoscere i nostri diritti riproduttivi per poterli rivendicare, superare vecchie narrazioni per riscriverne nuove e farlo insieme nello spazio pubblico.
La seconda edizione del “Sirene Festival – Irresistibile il richiamo” è un’esperienza collettiva di tre giorni per riscoprire la sessualità come diritto, l’autodeterminazione come pratica quotidiana, il consenso come linguaggio comune.
Qui le etichette si sciolgono, i binarismi si smantellano, il giudizio si spegne per lasciare spazio all’ascolto e alla condivisione.
Talk, workshop, mostre, corner, musica live e stand up comedy per unire la divulgazione scientifica al piacere.
talk
workshop
live set
corner
stand up comedy
mostre
Il manifesto
Associamo il canto della sirena a un piacere effimero, che ci ammalia e ci conduce al naufragio, alla morte. E se, invece, cedere al richiamo ci portasse alla scoperta libera e profonda di una dimensione di noi che ci viene insegnato a tacere, nascondere e reprimere? Viviamo in una società che ci tempesta di messaggi a sfondo sessuale e pornografia e al contempo ci censura e si ammanta di morale, punendoci laddove ci riappropriamo dei nostri corpi e del nostro piacere. Ci viene insegnato a compiacere e a dire sì, ma non a chiedere il consenso.
Il corpo non sessuato, cangiante e multiforme della sirena si beffa dei binarismi di genere e delle dicotomie culturali che ci additano come sante o puttane, come maschi alfa o sfigati.
In un mondo dove tutto ciò che non è produzione (e riproduzione) è marginale e sanzionato, parlare ad alta voce di piacere, esigere di vedere tutelata e riconosciuta la propria sessualità è un atto rivoluzionario. Siamo corpi, desideri, connessioni. Identità in movimento, relazioni che si reinventano, piaceri che si espandono oltre i confini imposti.
Vogliamo conoscere, vogliamo essere ri-educati nella sfera sessuo-affettiva.
Vogliamo curare il nostro benessere fisico e mentale, vogliamo godere senza arrossire.
Sirene Festival è lo spazio in cui ci guardiamo in viso e senza giudicare parliamo di sessualità e autodeterminazione. Sirene Festival è lo spazio di gioia e di lotta, in cui l’esercizio del diritto alla salute sessuale e riproduttiva diventa rivendicazione collettiva e battaglia condivisa da tutte le soggettività, da portare avanti insieme.
Associamo il canto della sirena a un piacere effimero, che ci ammalia e ci conduce al naufragio, alla morte. E se, invece, cedere al richiamo ci portasse alla scoperta libera e profonda di una dimensione di noi che ci viene insegnato a tacere, nascondere e reprimere? Viviamo in una società che ci tempesta di messaggi a sfondo sessuale e pornografia e al contempo ci censura e si ammanta di morale, punendoci laddove ci riappropriamo dei nostri corpi e del nostro piacere. Ci viene insegnato a compiacere e a dire sì, ma non a chiedere il consenso.
Il corpo non sessuato, cangiante e multiforme della sirena si beffa dei binarismi di genere e delle dicotomie culturali che ci additano come sante o puttane, come maschi alfa o sfigati.
In un mondo dove tutto ciò che non è produzione (e riproduzione) è marginale e sanzionato, parlare ad alta voce di piacere, esigere di vedere tutelata e riconosciuta la propria sessualità è un atto rivoluzionario. Siamo corpi, desideri, connessioni. Identità in movimento, relazioni che si reinventano, piaceri che si espandono oltre i confini imposti.
Vogliamo conoscere, vogliamo essere ri-educati nella sfera sessuo-affettiva.
Vogliamo curare il nostro benessere fisico e mentale, vogliamo godere senza arrossire.
Sirene Festival è lo spazio in cui ci guardiamo in viso e senza giudicare parliamo di sessualità e autodeterminazione. Sirene Festival è lo spazio di gioia e di lotta, in cui l’esercizio del diritto alla salute sessuale e riproduttiva diventa rivendicazione collettiva e battaglia condivisa da tutte le soggettività, da portare avanti insieme.






PATTO DI CURA
Benvenut3!
Il Sirene Festival è uno spazio politico, sociale e culturale dedicato alla salute e al benessere sessuale, ai diritti sessuali e riproduttivi, al consenso, all’autodeterminazione e al piacere.
Perché questo spazio sia davvero accogliente e sicuro per tutt3 abbiamo bisogno dell’impegno di ciascunə di voi. Attraversiamolo con estremo rispetto, responsabilità, sensibilità e cura.
Rispetta i pronomi
Non dare per scontati l’identità di genere o l’orientamento di una persona e rispetta sempre i pronomi di tutt3. Ricorda che nessunə è obbligatə a condividere informazioni personali.
Il consenso esplicito è alla base di ogni scambio interpersonale
Rispetta sempre i tempi e i confini dell’altrə. Ogni contatto fisico, un abbraccio, un bacio o una mano sulla spalla, va preceduto da una richiesta chiara di consenso. Chiederlo è un atto di cura. Non insistere se una persona dice “no” o sembra a disagio.
Accessibilità
Ogni evento riporta indicazioni chiare sull’accessibilità a persone con disabilità motoria. Se hai dubbi o esigenze particolari chiedi alle persone presenti al corner Sirene.
Come ti sei sentitə in questo spazio?
Puoi lasciare un messaggio anonimo nella box che trovi al corner Sirene. Dicci se ti sei sentitə a tuo agio, se qualcosa ti ha fatto star male o bene, se hai proposte per migliorare qualsiasi aspetto del festival.
Il tuo contributo alla costruzione dello spazio sicuro del Sirene Festival è un atto di cura e per questo ti siamo grat3
Hai vissuto o assistito a un comportamento inopportuno?
Rivolgiti allo staff, identificabile dal badge. Siamo qui per ascoltare, credere, proteggere. Se la segnalazione non è urgente, potrai anche comunicare l’episodio in forma anonima nella message box del Sirene.
Rifiutiamo ogni forma di sessismo, razzismo, abilismo, omolesbobitransafobia, classismo, grassofobia e linguaggio d’odio.
Saremo obbligat3 ad allontanare chiunque non rispetti questo patto di cura collettiva.
Mail: info@sirenefestival.it
Instagram: @sirenefestival
